giovedì 14 ottobre 2010

Io, peccatore...

Avrei voluto scrivere una serie di puttanate su quello che mi viene in mente quando penso al mio matrimonio. Ho sempre pensato al mio, come ad un alternative wedding... 
Ed è quello che farò. Tuttavia prima mi ero fermato a riflettere sul concetto di matrimonio.
Cazzo, il matrimonio è un sacramento! la curiosità è bastarda e sono andato a vedere quali fossero gli altri sacramenti (grazie di cuore, wikipedia):

1) Il battesimo: lo fanno a tua insaputa quando ancora non capisci un cazzo, e a stento hai le articolazioni per attuare movimenti fisici sensati. E perchè ti battezzano? perchè manco sei nato, che sei già un peccatore. Hai già la coscienza sporca per il peccato originale di quelle figure mitologiche di Adamo ed Eva. Secondo me la chiesa pensa di assolverci dal fatto di essere nati da una prestazione sessuale...come cazzo dovevamo nascere? per gemmazione? Per scissione binaria come i batteri??? Per partenogenesi?
2) Confessione: così ti mantieni puro pur avendo strozzato i tuoi genitori
3-4) Comunione e Cresima: giuro che non so a cosa servano
5-6) Unzione dei malati e Ordine sacro: COSAAAA??? e che cazzo sono!!! mai sentiti nominare
7) eccolo lì, il Matrimonio.

A cosa serve lo so. O meglio, so cosa sia dal punto di vista giuridico. Mi sfugge il significato religioso del termine.
Comunque avevo cominciato a scrivere immaginando appunto il mio bel matrimonio.
Non voglio sposarmi in chiesa porca troia! spero di trovare una moglie che la pensi come me...ma se proprio sarà pervasa dal sentimento divino, farò un sacrifico. Però...però però... 
Prima cosa, non voglio sposarmi con 5684 invitati, di cui a stento ricordo il nome della metà. Non voglio tra i coglioni quei parenti lontani, zii di cugini di nipoti che vedi una volta ogni 15 anni, che puntualmente scambiano me per mio fratello... o che continuano a dirti "quanto ti sei fatto grande! ti ricordavo piccino così, ed eri una peste!"...fanculo, statevene a casa, voi.
Non voglio vestiti eleganti, sofisticati, soldi buttati per apparire belli nelle occasioni. Quei soldi usateli in maniera più utile. Ma fatevi un viaggio! Regalatelo a me! dateli in beneficenza! Che veniate vestiti firmati, o in costume/perizoma e parrucca, a me non me ne fotte un cazzo. Anzi, almeno ci facciamo due risate!
Non voglio il riso all'uscita dalla chiesa. Che cazzo mi significa sto cazzo di cereale che si insinua fin dentro il buco del culo? no no.
Se possibile, e se proprio è necessario il matrimonio religioso, è così impensabile farlo all'aperto? In un posto in mezzo alla natura, o magari sulla spiaggia? cazzo dopo il "si" prenderei testimoni e prete e mi butterei in acqua!
Perchè ostentare serietà, non lo capisco... Deve essere un giorno bello, divertente, da ricordare. Non come il più stereotipato e stressante dei miei giorni. Vissuto ricalcando un luogo comune.
Il matrimonio perfetto, con le foto perfette, con gli invitati perfetti e i familiari perfetti, con il buffet e il pranzo perfetti. Fanculo. Tanta perfezione in un giorno, che va persa solo 24 ore dopo. Che senso ha...
Vorrei affittare una cascina...qualcosa di simile... nel verde. Il pranzo stile agriturismo. Brace all'aperto. Abbigliamento casual. Ampi spazi verdi per cazzeggiare e magari giocare a pallone.
E tirare avanti per tutto il pomeriggio fino alla sera. E poi dormire tutti lì e ritrovarsi la mattina successiva a fare colazione con i postumi. 
Voglio mettere al bando i vecchi. Non li voglio. Puzzano. Prendono tutto troppo sul serio. E poi è capace che vedendo un matrimonio così, salti qualche decina di pacemaker.
Metto al bando il liscio, i trenini sulle note di "Brazil!", voglio un complesso che suoni musica dal vivo. Musica che a me piace. Non alle teste di cazzo che inviterò. Ma a me. Poi ci sarà anche un dj magari... ma non toglietemi il rock.
I filmini? cazzo, non voglio professionisti e cazzoni vari. Farò girare 2-3 videocamere per i tavoli. Saranno gli invitati i registi del mio matrimonio. Quello che filmeranno sarà il regalo più bello che possano farmi.
Fanculo pure le bomboniere. Soldi sprecati. Il mio regalo per loro sarà la notte a dormire tutti insieme.
Fanculo le sale ricevimenti. Fanculo i camerieri perfetti. Io amo l'imperfezione.


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