sabato 4 febbraio 2012

Fuori luogo

Non ho altre parole per descrivere quello che ho in testa: "fuori luogo".
Oggi ho esplorato un universo a me ignoto. Non perchè finora mi fosse stato celato da parte di forze occulte, ma perchè ho abilmente evitato di prenderne parte in 28 anni. 
Un universo popolato di gente che pare uscita da Gossip Girl e Uomini e donne.
Questa nuova stirpe di umanoidi prende il nome di "bella gente".
Essa è caratterizzata da alcuni standard comportamentali:
  • Sorridere. Sempre.
  • Ballare, con ritmo costante ogni tipo di canzone.
  • Esaltazione direttamente proporzionale allo squallore della canzone in sottofondo, che raggiunge il suo apice con la musica trash: nello specifico Raffaella Carrà.
  • Problemi di termoregolazione, che porta ognuno dei suddetti umanoidi ad indossare magliettine e camicette scollate fino all'ombelico, nonostante fuori nevichi (e nevica per davvero, non così per dire...).
  • Muovere le labbra emettendo fonemi che solo approssimativamente ricalcano le banali parole della suddetta musica. Per poi scatenarsi in coro a cantare finalmente il ritornello "Com'è bello far l'amore da Trieste in giù", mentre a gesti si indica prima il basso (Trieste) poi il cielo (giù). L'umanoide è affetto da una sindrome di dissociazione acuta tra la parola e la gestualità.
  • Provare gioia smisurata nel farsi immortalare dall'immancabile fotografo ufficiale del locale, dotato di Reflex.
Inoltre la bella gente si caratterizza per essere composta da un tasso davvero troppo elevato di piccioni femminili. In particolar modo da quelli che su facebook hanno un seguito che manco Belen Rodriguez; quelle col book fotografico da paura, 4926 amici (di cui il 97,6% uomini), sempre perfette e assidue frequentatrici dei cessi del locale.
Poi ci trovi, oltre alle meretrici di cui prima, frotte di giovinotti pronti a sedurre ogni creatura nei loro paraggi. I riti di corteggiamento sono variegati:
vanno dal dimenarsi nei pressi della fanciulla in questione, ondeggiando l'anca e sussurrando frasi d'effetto tramandate dagli antichi saggi e di cui non è dato sapere il contenuto... fino all'inneggiare a distanza i propri sentimenti verso la creatura con le tette al vento che si ha di fronte e verso cui mira il proprio uccello... Magari prendendo spunto dalle parole d'amore delle canzoni di sottofondo, come "Ricominciamo" di Pappalardo col suo "...per dirti ti aaaamooooo". Braccia al cielo, sorriso smagliante, sciarpetta sempre perfetta, occhio languido e pieno di amore, anche noto con l'accezione di "sguardo spermatico".
Altro fattore enigmatico è proprio la capacità di questi ultimi di riuscire ad indossare la sciarpa sempre nel modo migliore. Ipotizzo che in tenera età siano state impartite loro delle lezioni in merito.
In questo groviglio di corpi, ci trovi spesso alcuni 40enni e 50enni in tiro, con la calvizie incipiente, che sono ancora giovani dentro. Quelli che spesso ordinano da bere per tutti (prosecco soprattutto), per accaparrarsi l'attenzione dei piccioni di cui prima. Inscenando addirittura spettacoli pirotecnici con le stelline di Natale, all'apertura di ogni nuova bottiglia. Evento commemorato anche dal dj che puntualmente esorta la folla delirante ad acclamare l'evento.

La bella gente si conosce tutta. Si muove in branco. Spostandosi di locale in locale a seconda del giorno della settimana, di cosa "va" in quel periodo.

Io mi trovo defilato, a bordo pista. Sfiorato dal tipo esaltato che, dimenando l'anca, si struscia contro la mia amica schifata.
Sono inerte, e osservo questo mondo finora inesplorato. Sono quello sfigato, che è serio e immobile, mentre gli altri ridono, bevono e ballano. Solitario, mentre gli altri si muovono in gruppi di almeno 3 persone.
Mi sento a disagio ad essere vestito in un contesto di gente seminuda.
Sono quello sobrio tra gente esaltata da un abuso di alcool fine a sè stesso.
Io sono quello che ad un certo punto sceglie di andar via e a cui, come pegno per l'uscita, viene chiesto un bigliettino per la consumazione. Che non ho. Quindi devo rimediare. 7 euro per una Tennent's, che non mi piace. Ricevo il pass per tornare nel mio squallido mondo che la neve sta imbiancando.
Mi lascio alle spalle gente danzante sulla nuova hit del momento che tutti conoscono.
Tranne me.

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